Dal 15.06 contributo a fondo perduto .. istruzioni

L’Agenzia delle Entrate, con provvedimento 10.06.2020, sblocca il contributo a fondo perduto previsto dall’art. 25 del Decreto Rilancio; sono disponibili il modello per l’istanza, le istruzioni per la compilazione e le specifiche tecniche per la predisposizione e l’invio delle istanze.

A chi spetta?

Il contributo a fondo perduto può essere richiesto dalle imprese, dalle partite Iva o dai titolari di reddito agrario, a patto che siano in attività alla data di presentazione dell’istanza. Il contributo a fondo perduto spetta se nel 2019 i ricavi o compensi non sono superiori a € 5 milioni e l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 sia inferiore ai 2/3 dell’analogo ammontare del mese di aprile 2019.

Spetta anche a chi ha iniziato l’attività nel 2019 e nel 2020?

Se il soggetto interessato ha avviato la propria attività a partire dal 1.01.2019 fino al 30 Aprile 2020, il contributo spetta a prescindere dal calo del fatturato.

Come presentare l’istanza?

Il bonus a fondo perduto potrà essere richiesto, direttamente o tramite un intermediario, compilando elettronicamente una specifica istanza da presentare tra il 15.06 e il 24.08.2020. Per predisporre e trasmettere l’istanza, si potrà usare un software e il canale telematico Entratel/Fisconline oppure una specifica procedura web, nell’area riservata del portale Fatture e Corrispettivi.

Il contributo verrà erogato subito?

Per ogni domanda, il sistema dell’Agenzia effettuerà 2 elaborazioni successive per i controlli formali e per quelli sostanziali. L’esito delle 2 elaborazioni sarà comunicato con apposite ricevute al soggetto che ha trasmesso l’istanza.

C’è qualcuno che non può usufruire del bonus?

Non possono fruire del Bonus a fondo perduto i soggetti la cui attività risulta cessata nella data di presentazione della domanda, i soggetti iscritti agli enti di diritto privato di previdenza obbligatoria (le cosiddette casse previdenziali), gli intermediari finanziari e le società di partecipazione, i soggetti che fruiscono del bonus professionisti e del bonus lavoratori dello spettacolo introdotti dal Decreto Cura Italia e gli enti pubblici.

Come si calcola il contributo?

Alla differenza fra il fatturato e i corrispettivi del mese di aprile 2020 e il valore corrispondente del mese di aprile 2019, si applica una specifica percentuale in relazione all’ammontare di ricavi e compensi:
20% se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 non superano la soglia di € 400.000;
15% se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 non superano la soglia di € 1 milione;
10% se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 non superano la soglia di € 5 milioni.
Il contributo è comunque riconosciuto per un importo non inferiore a € 1.000 per le persone fisiche e € 2.000 per i soggetti diversi dalle persone fisiche.

Il nostro studio rimane a disposizione per aiutarvi nei calcoli relativi al calo di fatturato e per l’invio della domanda ..

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Giordano Boffelli Consulente per Imprese

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